L’offerta turistica in Valle Maira

Tempo di lettura: 5 minuti

L’offerta turistica in Valle Maira viene promossa sin dal 2013 da un Consorzio turistico, che si è lanciato in un’attività di copertura commerciale e pubblicitaria molto intensa ed efficace. Ho recentemente assistito alla presentazione e proiezione di tre short film a tema scialpinismo, alpinismo, roccia ed escursionismo lungo i Percorsi occitani. Vediamo com’è andata.

Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/spinningthewheelitaly e gli account Instagram https://www.instagram.com/spinningthewheel_italy/ e YouTube https://www.youtube.com/@spinningthewheelitaly/ per non perdere i nuovi articoli.

Il Consorzio Turistico Valle Maira

Negli ultimi anni, il Consorzio turistico Valle Maira, fondato nell’agosto 2013 da un gruppo locale di imprenditori, si è lanciato in un’attività di copertura commerciale e pubblicitaria molto intensa ed efficace per promuovere l’offerta turistica in Valle Maira.

Perché la Valle Maira?

La narrazione degli ultimi 50 anni di attività in montagna è stata fortemente condizionata dallo sci alpino, quello che prevede la presenza di impianti di risalita, che attirano torme di turisti, i quali hanno bisogno di infrastrutture trasportistiche e servizi. Servono:

  • strade, come purtroppo ci insegna l’infruttuoso tentativo di ripristinare un treno notturno per Cortina, che a mio modesto avviso somiglia più a un costoso viaggio della speranza che a una vera alternativa all’automobile privata;
  • strutture per ospitalità turistica, che offrano servizi aggiuntivi come spa, piscine, alberghi e ristoranti. Le Dolomiti e il Trentino Alto-Adige ci offrono un ottimo esempio di attrattività, testimoniata dagli enormi flussi di presenze che, per alcuni, possono essere un dato negativo.
L'offerta turistica in Valle Maira

Nella Valle Maira, dove non sono mai state installate stazioni sciistiche, dove i collegamenti con la confinante Francia non dispongono di strade agevoli e anche quelli che la uniscono a Dronero e alla vicina Cuneo non sono certo autostrade, si è dunque puntato sulla:

sua anima antica, silenziosa e accogliente. Respirerai ad ogni passo la sua natura incontaminata e incantevole, l’arte, la storia, l’archeologia. Una tradizionale atmosfera occitana avvolge le feste popolari e ti stuzzicherà con specialità gastronomiche. Il luogo perfetto per avventurarsi in qualsiasi sport outdoor e godere di un panorama geologico senza paragoni, dalle inconsuete formazioni.

Consorzio Turistico Valle Maira

La narrazione è importante e questa, in effetti, può invogliare molti degli amanti della montagna che non vogliono trovarsi nei soliti circuiti turistici, come ho scoperto frequentando la Sezione CAI di Roma, dove sono vari gli iscritti che frequentano, da anni, questa area.

La promozione con vari mezzi

Negli ultimi anni, dunque, ho notato che il Consorzio si sta muovendo su più fronti per la promozione del territorio. Alla base, comunque, c’è una solida offerta escursionistica e alpinistica, nelle sue varie declinazioni, come si può vedere , ad esempio, per i Percorsi occitani, un itinerario ad anello di 14 tappe, che sale da un versante della Valle Maira e torna dall’altro.

L'offerta turistica in Valle Maira

Il sito è molto ben fatto è propone iniziative per tutti i gusti, nonché sistemazioni alloggiative, ristorazione, ecc. Guardatelo con attenzione!

Programmi televisivi

Non potevano mancare le trasmissioni televisive a tema montano, nel panorama promozionale dell’offerta turistica in Valle Maira. Ho pensato a RaiPlay, perché qualche tempo fa avevo visto una trasmissione che parlava di quest’area delle Alpi occidentali, quindi vi invito a cercare ciò che può interessarvi.

Riviste

Su alcune riviste di settore si è parlato dell’offerta turistica in Valle Maira, grazie anche al patrocinio offerto dal CAI, consapevole che il Consorzio ha tra i principi ispiratori base la salvaguardia del patrimonio (storico, culturale, paesaggistico) e il rispetto dell’ambiente, nonché la manutenzione ordinaria della rete sentieristica e la gestione degli uffici turistici. Ne ho trovate due:

La presentazione degli short film

Recentemente, sfruttando i più o meno brevi video che pubblica sul proprio canale Youtube, a metà tra docufilm e short film, il Consorzio per promuovere l’offerta turistica in Valle Maira ha cominciato un tour sul territorio nazionale. In particolare, la scorsa settimana si sono svolti ben tre eventi, due presso la sede di Roma del CAI, un terzo presso il noto negozio di montagna Alta Quota.

Vi riporto di seguito i tre film proiettati, che vi suggerisco di guardare in quanto molto ben fatti:

Storios ‘d Rocho – Esperienze Occitane

“Un pas après a l’autre” – Un passo dopo l’altro

“Charamaio mai en Val Mairo” – Nevica ancora in Valle Maira

Esperienze occitane

A questo link, oltre a quelli già on-line, è possibile vedere i nuovi video che vengono pubblicati periodicamente.

Qui, invece, è possibile prenotarsi per le varie proiezioni pubbliche che vengono periodicamente fatte.

Riflessioni sull’offerta turistica in Valle Maira

Condivido qui le riflessioni pubblicate sul sito Il Dolomiti in due consecutivi articoli, in cui il fulcro è se sia sufficiente un’offerta turistica vincente, quale quella portata avanti dal Consorzio Valle Maira, per affrancare le montagne dallo spopolamento. La risposta è serenamente “No“, ma se ci domandiamo se la colpa sia della tipologia di turismo, anche qui si può rispondere serenamente “No”.

Il primo articolo, dal titolo: “21mila presenze turistiche nel 2023, ma una sola bambina in età scolare. Nel ‘modello Valle Maira’ qualcosa non ha funzionato”, nel quale si fa chiaramente riferimento ad un comune con oltre 20.000 turisti, ma in cui vive una sola bambina in età scolare, evidente sintomo di spopolamento.

Il Sindaco di Marmora (comune della Valle Maira, implicitamente chiamato in causa nel precedente articolo) ha risposto con la lettera che gli è stata prontamente pubblicata su Il Dolomiti: È sufficiente un’offerta turistica vincente per affrancare le montagne dallo spopolamento? Il dibattito nasce dal “modello Valle Maira”.

Reminder

Segui la pagina Facebook https://www.facebook.com/spinningthewheelitaly e gli account Instagram https://www.instagram.com/spinningthewheel_italy/ e YouTube https://www.youtube.com/@spinningthewheelitaly/ per non perdere i nuovi articoli.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!
Pubblicità

Pubblicato da Mauro

Ciclista amatoriale, marinaio da diporto, escursionista di media montagna

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.